L’interesse per possibili forme di vita extraterrestre, alla base di progetti di ricerca di segnali di comunicazione provenienti da altre galassie, e di sistemi solari e pianeti adatti ad ospitare esseri viventi, da sempre molto risalto a scoperte astronomiche o radioastronomiche che sembrino confermare, anche lontanamente, la possibilità che gli esseri umani non siano soli nell’universo.
Ma la scoperta realizzata dall’Università di California a Santa Cruz e dal Carnegie Institution di Washington, analizzando i dati rilevati dal Keck Observatory delle Hawaii, sembra andare al di la dei risultati ottenuti finora: Gliese 581g, a circa 20 anni luce dalla terra, per caratteristiche fisiche, posizione, temperatura, presunta composizione dell’atmosfera, e altri parametri, potrebbe essere il primo pianeta veramente in grado di ospitare forme di vita.
Come ha dichiarato sull’Astrophysical Journal il prof. Steven Vogt dell’Università di California, “è il primo pianeta in cui troviamo condizioni tali da poter ipotizzare ci possa essere acqua”.
Link Le Scienze – Il Sole24Ore – Il Messaggero
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