Giovedi 31 marzo 2011
Per un nuovo insegnamento della filosofia
Lo scorso martedì 22 marzo nella Sala Stampa Vaticana è stato ufficialmente presentato il Decreto di Riforma degli Studi Ecclesiastici di Filosofia, con le nuove regole destinate a rendere gli studi della filosofia nelle Università Pontificie allineati non solo agli standard e ai regolamenti della comunità accademica europea e internazionale ma anche alle nuove esigenze culturali.
L’obiettivo è quindi una rinnovata e più ampia interdisciplinarietà della conoscenza filosofica, che comprenda le esigenze del sapere nella società odierna, globalizzata, mediatica, fortemente indirizzata e orientata dalla scienza e dalla cultura contemporanea.
Allo stesso tempo, proprio per l’estrema concretezza e il pragmatismo dei nostri tempi, è necessario rafforzare il legame con la dimensione spirituale e metafisica, sola linea guida per non perdere valori, senso e destino dell’uomo, inteso come necessario orientamento alla crescita umana, intellettuale e spirituale.
Le ragioni della riforma degli studi filosofici
Come ha evidenziato il Cardinale Zenon Grocholewski, a determinare la riforma sono state “da una parte, la debolezza della formazione filosofica in molte istituzioni ecclesiastiche, con l’assenza di precisi punti di riferimento, soprattutto riguardo alle materie da insegnare e la qualità dei docenti”, e dall’altra, la contemporanea “crisi degli studi filosofici in genere in un’epoca in cui la ragione stessa è minacciata dall’utilitarismo, dallo scetticismo, dal relativismo, dalla sfiducia della ragione di conoscere la verità riguardo ai problemi fondamentali della vita, dall’abbandono della metafisica”, al punto che a volte lo stesso “concetto della filosofia non appare chiaro”.
In un mondo in cui “i diversi rami della scienza e della tecnica si sono sviluppati in modo impressionante”, è necessario considerare che “oggi, più che mai, le scienze hanno bisogno di saggezza”, e che “la nostra epoca ha bisogno della filosofia di cui Giovanni Paolo II diceva che essa «contribuisce direttamente a porre la domanda circa il senso della vita e ad abbozzarne la risposta», e quindi «si configura come uno dei compiti più nobili dell’umanità»”.
Perché lo studio della metafisica è necessario alla teologia
Così è stato spiegato nella conferenza stampa da P. Charles Morerod, o.p., il quale ha affermato che “il cristianesimo presuppone un’armonia fra Dio e la ragione umana. La ricerca filosofica può dunque essere fiduciosa e il credente può evitare di opporre alla propria fede una verità trovata con la ragione”. La soluzione è quindi in questa fiducia che “spinge addirittura il credente a cercare di capire il mondo, perché «l’errore [sulle creature] può portare all’errore circa le cose di Dio» (S. Tommaso d’Aquino, Summa contra Gentiles, libro II, cap.4).”
Cosi la stessa “esperienza mostra che la conoscenza della filosofia aiuta ad organizzare meglio, in cooperazione con altre discipline, lo studio di qualsiasi scienza”. Ecco quindi che la filosofia, e la metafisica, si rivelano utili sia allo scienziato sia al teologo o allo stesso catechista, che hanno necessità di una mediazione culturale e, in alcuni casi logico-concettuale, tra ciò che si legge e si studia nelle Sacre Scritture e ciò che ci mostra il mondo fisico e i dati sperimentali delle scienze naturali.
Lo stretto legame tra la conoscenza di Dio e della natura
Ne parla un articolo su La Voce, partendo dall’osservazione di come questi due “magisteri non sovrapponibili”, oltre ad avere la possibilità e necessità, di un equilibrio reciproco, abbiano anche un inevitabile punto di contatto: entrambi si riferiscono all’essere umano, di cui sono anche opera intellettuale e speculativa.
“La scienza – spiega il testo – ha da tempo sviluppato propri metodi di lavoro, accettati universalmente, tra cui il principio di sperimentabilità e riproducibilità (almeno delle osservazioni) ed il principio di falsificabilità”.
Per tali principi universali e per i variegati ambiti di provenienza degli scienziati, essa ha quindi una piena condivisibilità, e costituisce un metodo e un dominio di conoscenza maggiormente comune rispetto alla stessa teologia.
Ma se “la scienza è ricerca della verità sul creato”, essa può anche essere “di grande aiuto nel cammino personale di comprensione del mistero di Dio”, fino a divenire “una forma di esperienza contemplativa”. Infatti, da questo punto di vista, “l’impronta relazionale (trinitaria) del Creatore può essere intuita in tutto il creato: l’intero mondo emerge da relazioni”.
Link La Voce
Libri
Cosa è la vita? Una nuova indagine nell’era della biologia artificiale
Di Ed Regis
Sono le scienze biologiche, i loro progressi e fallimenti, la ricerca costante di una spiegazione e di una ragione per la vita così come la conosciamo, i temi al centro del libro di Ed Regis, pubblicato da Zanichelli.
Il volume, come spiega la scheda, riprende i contenuti e gli obiettivi del libro di Erwin Schrödinger Che cos’è la vita?, “un saggio in cui – l’autore – mostra come la complessità biologica si possa spiegare tramite le leggi della chimica e della fisica. Quel libretto illuminante influenzerà un’intera generazione di scienziati. A sessant’anni di distanza in molte parti del mondo, Italia compresa, ci sono ricercatori impegnati a creare forme di vita basate su ingredienti di sintesi, diversi dai mattoni biologici che si trovano in natura. Ci riusciranno? Forse sì, se sapranno definire con precisione che cosa sia la vita. La scienza e la tecnologia hanno fatto progressi straordinari dall’epoca di Schrödinger. Eppure il problema di stabilire che cosa sia davvero la vita è diventato, se possibile, ancora più difficile e affascinante”.
Link Zanichelli
Eventi recenti
Presentazione del libro Scienza e fede. La pazienza del dialogo
Il volume, opera di Alfio Briguglia e Giuseppe Savagnone per le edizioni Elledici, è stato presentato mercoledì 30 marzo 2011, presso il Centro Educativo Ignaziano di Palermo, in un incontro con gli autori, moderato da Maurizio Muraglia.
Link evento
Lourdes tra scienza e fede
Un convegno sul “mistero” di Lourdes e sulle guarigioni, spiegabili scientificamente o miracolose (67 dal 1858 ad oggi), che si sono verificate nel Santuario in questi anni. Sono intervenuti il prof. Franco Balzaretti, segretario nazionale dell’AMCI – Associazione Medici Cattolici, e membro del Comitato Medico Internazionale di Lourdes (CMIL), e l’Arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, Mons. Michele Castoro.
Come ha spiegato il prof. Balzaretti, “il miracolo è un fatto sì sensazionale ma che ha matrice spirituale. Una guarigione, per essere considerata miracolosa, deve sempre rispettare due condizioni: essere una guarigione inspiegabile, un evento straordinario (mirabilia); riconoscere un significato spirituale a questo evento, da attribuire all’intervento speciale di Dio: è il segno (miracula)”.
Per queste ragioni, “il ruolo della medicina è fondamentale per la credibilità stessa del santuario” di Lourdes, “proprio per l’esclusione di cause naturali o scientifiche ma anche nel saper conciliare la scienza con il cuore”.
Link Diocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo – Manfredonia.net
Geni della scienza e geni dell’uomo. Darwin e il genoma
Un incontro a Gorizia con il genetista Edoardo Boncinelli, organizzato all’interno del programma di manifestazioni collegate alla mostra L’albero della vita. L’evoluzione attraverso gli occhi di Charles Darwin, allestita a Palazzo Attems Petzenstein fino al 19 giugno.
Link Info.fvg.it
Prossimi eventi
La ricerca scientifica sulla Sindone
Lo STURP, storia e prospettive
Un corso intensivo con Barrie Schwortz, fotografo scientifico, membro dello STURP (Shroud of Turin Research Project), il progetto di ricerca internazionale e interdisciplinare che nel 1978 realizzò il più completo e sistematico studio che sia mai stato compiuto sulla Sindone, e Direttore di STERA (Shroud of Turin Education and Research Association), sito web di informazione sul Sacro Telo.
Organizzato dall’Istituto Scienza e Fede e Othonia, nell’ambito del Diploma di specializzazione in Studi Sindonici dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, il corso si pone l’obiettivo di presentare il progetto STURP e i suoi membri, le analisi effettuate, le risultanze scientifiche, le aree che ancora necessitano di investigazioni.
Le lezioni sono previste in inglese, nei giorni 4, 6, 7 e 8 aprile 2011, dalle 15.30 alle 18.15, presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma – Aula C202 (2º piano)
Link corso
Sulle tracce di Darwin. Origine dell’uomo, domande “scabrose” e scoperte nelle grotte liguri (1846-1908)
Non è casuale questa mostra allestita dal 18 dicembre 2010 al 17 aprile 2011 presso il Museo Archeologico di Pegli: nelle grotte della Liguria già dal XIX secolo sono state ritrovate tracce di ominidi dei loro insediamenti. Reperti, calchi, fotografie, libri e documenti illustrano il percorso dell’uomo e della ricerca paleoantropologica.
Dal martedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 19.00;
sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 19.00;
Per informazioni: tel. 010 6981048; archligure@comune.genova.it
Link evento – La Repubblica
La stimolazione cerebrale (Brain Stimulation): orizzonti terapeutici e implicazioni etico-giuridiche
Seminario del Gruppo di Neurobioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. L’evento è promosso dall’Istituto Scienza e Fede e dalla Cattedra Unesco di Bioetica e Diritti Umani.
Dopo il saluto del Magnifico Rettore, p. Pedro Barrajón, LC, e sotto la moderazione del dr. Alberto Carrara, LC, sono previsti gli interventi del prof. Massimo Gandolfini, primario Neurochirurgo e Direttore del Dipartimento di Neuroscienze, Brescia; della dr.ssa Lucilla Bossi, Parkinson Italia; del prof. Riccardo Carrara, Università di Padova; e del prof. Alberto García, Direttore della UNESCO Chair in Bioethics and Human Rights.
Venerdì 1 aprile 2011, dalle ore 16.30 alle ore 19.00, presso l’Aula Magna (2º piano) dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma
Link evento
In ascolto della Sindone. La Sindone tra scienza e fede
Incontro con il dr. Gaetano Blasi, organizzato dalla Parrocchia dei Santi Simone e Giuda-Salesiani di Ravenna, il 4 aprile prossimo alle 20.45, presso l’Oratorio salesiano-Centro giovanile Don Bosco, in via Antica Milizia 54, Ravenna.
Link Ravenna Notizie
Per informazioni o segnalazioni:
Paolo Centofanti,
Direttore SRM – Science and Religion in Media
pcentofanti@gmail.com
0039-3386284135
skype: paolo.centofanti
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