8 maggio 2011
Per il prof. Zichichi Papa Giovanni Paolo II “aveva fede anche nella scienza”
Il Presidente della World Federation of Scientists ne ha parlato in un suo recente articolo su Il Giornale, in cui ricorda come “fu proprio Giovanni Paolo II, nel 1979, ad aprire le porte della Chiesa agli scienziati”, assumendosi “un compito straordinario”, per di più “nell’era dominata dalla tecnica agli ordini della violenza politica ed economica”.
Ma la scienza, nei secoli scorsi e fino all’era moderna, era sempre stata patrimonio culturale della Chiesa, la quale anzi ne favoriva lo studio e la diffusione, attraverso scuole, università, studi, e offrendo numerosissimi sacerdoti che, oltre ad essere padri spirituali, teologi e pastori, erano spesso anche scienziati. Così possiamo sicuramente affermare che Papa Giovanni Paolo II “ha fatto rinascere la nostra Cultura con i suoi valori e le conquiste della sua Scienza già oggi, all’inizio del terzo millennio”.
Link Il Giornale
Scienziati in Louisiana contro il creazionismo
Nello Stato della Louisiana, negli Stati Uniti, un gruppo di scienziati, tra cui Premi Nobel, si sono dichiaratamente espressi contro l’insegnamento del creazionismo, ammesso da una specifica legge governativa locale; una legge che questi quarantadue ricercatori considerano non accettabile per ragioni scientifiche e culturali, al punto di essersi organizzati per chiederne formalmente l’abolizione, scrivendo anche una lettera ufficiale al Governatore dello Stato. Ne parla un articolo di New Scientist.
L’obiettivo è di ripetere quanto avvenuto in Pennsylvania, dove la teoria dell’Intelligent Design era stata inizialmente accettata come paragonabile a qualsiasi altra teoria scientifica, divenendo quindi potenzialmente parte dei programmi scolastici dello stato.
Un giudizio a Dover aveva poi però dato ragione agli oppositori, che reclamavano la necessità di chiarire come l’evoluzionismo fosse, a loro parere, la sola spiegazione scientificamente e razionalmente plausibile e accettabile, oltre che la sola a poter essere insegnata agli studenti.
Link New Scientist
I benefici della fede cristiana: solamente spirituali o anche per la salute?
Un netto cambiamento di prospettiva, rispetto a quanto ipotizzavano alcune correnti di pensiero sulla psichiatria, considerando, e definendo la religione e la religiosità come caratteristiche di persone “esitanti, afflitte da sensi di colpa, eccessivamente timide, prive di chiare e ferme convinzioni che permettano loro di affrontare le difficoltà dell’esistenza”. Insomma una patologia, o al limite la dimostrazione evidente di patologie sottostanti, come psicosi, o la nevrosi teorizzata da Sigmund Freud.
In realtà, questo recente studio sembra dimostrare come la fede non sia solo perfettamente compatibile con un buon stato di salute, psichica e fisica, ma porti anzi benefici agli individui stessi. Lo studio ovviamente non individua, né potrebbe, se la ragione di tale benessere potenziale sia un effetto placebo-palliativo della fede, né se vi siano ragioni neurologiche e endocrinologiche legate ad esempio alla preghiera e alla meditazione e riflessione spirituale e religiosa. Mostra però chiaramente come la connessione fede-salute (mentale e fisica) sia statisticamente opposta all’idea popolare, e spesso favorita da molti intellettuali laicisti, di un’equazione religione = patologie mentali.
Link Christian Medical Fellowship
Eventi recenti
Il rapporto tra scienza e fede oggi. Le riflessioni sulla scienza di Giovanni Paolo II
Questo il titolo dell’incontro-dibattito organizzato a Manduria il 30 aprile scorso dal circolo cittadino con l’università del Salento e con il patrocinio della Provincia di Taranto, nell’ambito del programma di manifestazioni culturali organizzate per l’anno 2011. Relatori dell’evento i professori universitari Mario Castellana e Vito D’Armento.
Link La Voce di Manduria
Momenti del logos
Il 14 aprile scorso la Pontificia Università Salesiana di Roma all’interno di questa tavola rotonda ha presentato ufficialmente i risultati del Progetto di ricerca LERS – Logos, Episteme, Ratio, Scientia, nell’ambito del Progetto STOQ.
Oltre alle relazioni di numerosi docenti, professori e ricercatori, l’ateneo ha offerto anche le due lectiones magistrales del prof. Piero Coda (Sophia Institute di Loppiano) su Il logos oggi e l’eredità di Gesù Cristo, e del prof. Michel Fattal (Università di Grenoble 2) su Du logos de Plotin au Logos de saint Jean: vers la solution d’un problème metaphysique?
La Sindone, testimonianza di sofferenza e di salvezza
Si potrebbe idealmente compendiare in questo modo la corposa e approfondita conferenza offerta il 2 maggio scorso a Roma, nell’ambito del Diploma di Specializzazione in Studi Sindonici, dal prof. Baima Bollone, medico anatomo-patologo e tra i più autorevoli sindonologi a livello internazionale.
Come Baima Bollone ha spiegato nel suo intervento, “la medicina legale ha fornito contributi” tra i più importanti per la “conoscenza e [..] la prova della autenticità della Sindone con il suo studio clinico ed anatomico”; una prova consistente anche per la coincidenza con quanto descritto nei Vangeli sulla Passione di Gesù; medicina e Scritture ci mostrano così un percorso di sofferenza ininterrotto, in cui, dopo la flagellazione, la Via Crucis e la crocifissione, “alla fatica, al dolore, allo shock e alla disidratazione si sovrappongono l’asfissia meccanica da crocifissione e, alla fine, un’ischemia cardiaca terminale”. Un quadro clinico totalmente coerente e “del tutto attendibile in un soggetto lungamente provato, disidratato e, quindi, in una situazione di inspissatio sanguinis, di sangue iperdenso, iperviscoso e povero o privo di ossigeno”.
Pubblichiamo un articolo sulla conferenza con stralci dell’intervento del prof. Baima Bollone.
Link SRM – Radio Vaticana – Zenit – La Stampa
Lezioni STOQ del prof. Munehiro Niwano
Il programma di lezioni STOQ del prof. Munehiro Niwano, preside del Gakurin Seminary di Tokyo del Movimento buddista giapponese Rissho-Kosei kai e dottore in Teologia Fondamentale presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, è stato inaugurato il 3 maggio scorso nella Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Salesiana. Tra i temi trattati, L’affermazione dell’esistenza di Dio nella tradizione culturale e religiosa buddista.
Gli incontri sono parte dei programmi didattici del Seminario di storia delle religioni del prof. Jose Kuruvachira, e del modulo avanzato di Filosofia teoretica II del prof. Mauro Mantovani.
Link Unisal
Scienze, Fedi e Salute
Un seminario organizzato il 4 maggio scorso dall’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini, a Roma; un confronto tra religioni, visioni scientifiche, posizioni filosofiche, tradizioni etniche e differenti dimensioni antropologiche; per conoscere i tanti diversi modi di vivere la fede, la scienza, il tema della Salute, il senso e il fine dell’essere umano.
Link Radio Vaticana
Prossimi eventi
La tridimensionalidad de la Sábana Santa
Conferenza del Dott. Petrus Soons per il Diploma di specializzazione in Studi Sindonici dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum; organizzato da Istituto Scienza e Fede, con la collaborazione di Othonia. L’incontro si svolgerà in spagnolo con traduzione simultanea.
Lunedì 09 maggio 2011, dalle ore 17.30 alle ore 19.00.
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma – Aula Tesi (1º piano)
Link conferenza
Presentazione del libro Fede e scienza. Meditazioni
Il volume, curato dal professor Pio Bartolozzi, verrà presentato al teatro parrocchiale del Murialdo dall’autore e da Claudio Mariani, Renzo Salvatori e Padre Ignazio Martelletto, venerdì 6 maggio alle ore 17.30.
Link OnTuscia
La questione dell’anima
Conferenza del prof. Enrico Berti (Università di Padova) per il modulo La mediazione della filosofia tra la scienza e la fede, del Master in Scienza e Fede.
Giovedì 12 maggio 2011, dalle ore 15.30 alle ore 17.00
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma – Aula Tesi (1º piano)
Link conferenza
Contacts SRM:
0039-3386284135
skype: paolo.centofanti
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