Dopo la sospensione dello smantellamento e il suo globale recupero strutturale e funzionale (cfr. SRM) il telescopio spaziale della NASA Hubble, grazie agli sforzi dell’agenzia spaziale americana è tornato ad una nuova esistenza e a nuovi progetti.
Tra questi il progetto Clash – Cluster Lensing And Supernova survey with Hubble, gestito dallo Space Telescope Science Institute, per individuare e mappare la materia oscura presente nell’universo, osservando e classificando da questo punto di vista 25 ammassi di galassie, tramite le nuove caratteristiche di immagine pancromatica del telescopio: Wide-field Camera 3, WFC3, e ACS – Advanced Camera for Surveys. Il primo ammasso oggetto dello studio è MACS J1206.2-0847, o MACS 1206.
Il progetto, come spiega il sito web dedicato, tra le proprie finalità ha “il mappare con precisione senza precedenti la distribuzione della materia oscura negli ammassi di galassie, utilizzando lo strumento delle lenti gravitazionali a gravitazione forte e debole” oltre che “studiare la struttura interna e l’evoluzione delle galassie all’interno e al di fuori di tali ammassi”.
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