La seconda edizione della Scuola internazionale di fisica delle particelle, astrofisica e cosmologia dell’Università di Udine è iniziata lo scorso 23 gennaio, con un intervento del prof. Cesare Barbieri, su Strumenti ad altissima risoluzione temporale per l’astrofisica quantistica.
Barbieri, astrofisico e direttore della Scuola Galileiana di Padova, ha così avviato le attività di questo corso internazionale, che per quindici giorni coinvolgerà scienziati e dottorandi provenienti da varie università europee aderenti all’ IDPASC, la rete di dottorati europei di ricerca di cui è parte anche il CERN di Ginevra.
Diretta dalla prof.ssa Barbara De Lotto e sostenuta dall’Unione Europea, la Scuola è organizzata dal Dottorato di Ricerca in Matematica e Fisica e dal Dipartimento di Chimica, Fisica e Ambiente, con la collaborazione dell’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, e del LIP – Laboratório de instrumentação e física experimental de particulas, di Lisbona.
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