L’esistenza del bosone di Higgs, più noto per alcuni come la cosiddetta “particella di Dio”, potrebbe essere stata dimostrata negli Stati Uniti dal FNAL – Fermi National Accelerator Laboratory, più semplicemente noto come FermiLab.
Scienziati della struttura di ricerca statunitense, dedicata a studi sulla comprensione della natura fondamentale della materia e dell’energia, analizzando i dati dell’esperimento CDF, realizzato tramite l’acceleratore Tevatron, avrebbero ottenuto una probabilità elevatissima di individuazione del bosone. Come ha dichiarato Rob Roser, co-portavoce del progetto CDF, “i dati puntano decisamente nella direzione di una dimostrazione dell’esistenza del bosone di Higgs, ma saranno necessari i risultati dagli esperimenti del Large Hadron Collider in Europa, per stabilirne definitivamente la scoperta”.
Una attesa conferenza stampa nella giornata di oggi del CERN – European Organization for Nuclear Research di Ginevra, dove ha sede il progetto LHC – Large Hadron Collider, potrebbe quindi effettivamente confermare le ipotesi sperimentaali del FermiLab, o comunque chiarirne la effettiva portata, e quanto si possa essere realmente prossimi a individuare il bosone di Higgs.
Nel frattempo cresce l’interesse e la curiosità dei media e del pubblico, sollecitati anche dalla notizia che nella notte sul sito del CERN sia brevemente apparso un video, poi prontamente rimosso, che confermerebbe questa scoperta epocale.
Link FermiLab – CERN – La Repubblica
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