Si svolge a Como, dal 7 al 18 Maggio, il Festival della Luce, rassegna di incontri, eventi, spettacolie cultura; filo conduttore dell’evento, la luce, considerata “nelle sue più varie forme, reali e metaforiche, prodotte dalla natura e dal lavoro della mente e delle mani dell’uomo”, ovvero come intelletto, energia e come realtà che illumina il mondo.
Le Conferenze a Palazzo Terragni, previste alle 18.00 e alle 21.00, sono iniziate l’8 maggio con l’intervento del filosofo Giulio Giorello sul tema Bellezza nella scienza e una conferenza su Innovazione tecnologica nella scienza e nelle imprese. Il giorno successivo, in un evento dal titolo Siamo figli della luce, il genetista Edoardo Boncinelli ha parlato della nostra natura di esseri fatti di materia, energia, ma anche di informazione, come ad esempio quella del nostro DNA, o quella che riceviamo quotidianamente dalla luce del nostro Sole. Alle 21.00 lo storico dell’arte Philippe Daverio, presentando il suo più recente libro, ha spiegato invece dell’importanza della luce nell’arte, intervenendo su Guardar lontano veder vicino. Esercizi di curiosità e storie dell’arte. A questi concetti si riallaccia il 10 maggio Ferdinando Scianna, con un intervento su Leggere la luce: fotografia e memoria, mentre subito dopo si svolgerà la conferenza L’occhio. Dalla ricerca sulle cellule staminali alla visione della bellezza, con Gianvito Martino, Paolo Rama, Ludovica Lumer, Moderata da Marco Cambiaghi.
Parallelamente, nella ex chiesa di S. Francesco sono allestiti alcuni laboratori didattici, curati da Maria Bondani del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, con esperimenti di ottica fisica, giochi e strumenti ad elevata tecnologia; mostre, tra cui Il mondo al microscopio, Lampi di Genio e Cell picture show; lo spettacolo Luce, fotogrammi e multigrammi. Altri eventi sono previsti nella Pinacoteca Civica, la Biblioteca Comunale e Villa Erba.
Link Festival della Luce
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