La NASA, l’agenzia spaziale americana, ha individuato emissioni di energia inaspettate, derivanti da eruzioni solari. Ne parla un recente studio scientifico presentato in un articolo sulla rivista Scientific American. Dallo studio emerge che circa due volte al mese sulla superficie del Sole si verificano inspiegabilmente esplosioni caratterizzate da una potenza paragonabile a quella di milioni di bombe all’idrogeno.
Esplosioni enormemente potenti, con i livelli energetici più alti mai registrati finora, come ha spiegato C. Alex Young, astrofisico solare del Goddard Spaceflight Center della NASA, tra gli scienziati che hanno realizzato la ricerca. Tali esplosioni producono fasci di particelle che viaggiano a velocità vicine a quella della luce, 1.079 milioni di chilometri l’ora.
Gli scienziati stanno ancora cercando di capire quale possa essere il processo fisico che accelera le particelle fino a renderle così super veloci. Per descrivere semplicemente l’eccezionalità del fenomeno, hanno spiegato di trovarsi davanti ad una realtà paragonabile a quella di una golf car che sviluppi una potenza pari a quella di una Ferrari
Tali particelle sono visibili grazie a video ripresi dall’esperimento LASCO – Large Angle and Spectrometric Coronograph Experiment, installato sul satellite SOHO – on the Solar and Heliospheric Observatory. Il rilevatore riesce infatti ad isolare queste particelle dalla luce normalmente emessa dalla superficie solare.
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