Il dibattito sull’evoluzione e sul darwinismo è uno dei più accesi tra quelli che coinvolgono il rapporto tra scienza, filosofia e teologia, e tra fede e ragione. Anche non considerando le idee e le affermazioni antireligiose di alcuni dei protagonisti più noti di tale dibattito, come il giornalista e saggista Christopher Hitchens o l’etologo Richard Dawkins, la scienza può portarci comunque a credere che le teorie evolutive, e le scoperte paleoantropologiche ad oggi, neghino del tutto la religione, e la possibilità, in cui molti di noi credono, che l’essere umano sia stato creato da Dio. In realtà la questione è molto più complessa: la religione e la teologia non negano la scienza, ma propongono se mai una differente visione e interpretazione del cosmo, del mondo e dell’uomo, e del senso della sua esistenza.
Allo stesso tempo, la scienza non può negare totalmente la religione: non la visione religiosa che abbiamo di noi stessi e della realtà, non la nostra fede. Non le Scritture, soprattutto quando interpretate non letteralmente. Il discriminante è il senso che vogliamo dare a ciò che chiamiamo scienza, il cui compito è farci capire il mondo e gli essere umani, non il loro significato ad esempio. A pochi giorni dal Darwin Day, e dalle numerose iniziative italiane o internazionali, alcune a dire il vero di orientamento decisamente laicista, organizzate in tutto il mondo per ricordare Charles Darwin nell’anniversario della sua nascita, il 12 febbraio 1809, è questa una riflessione opportuna, per non dire necessaria.
In questo 2017 ricorrono 135 anni dalla morte, il 19 aprile 1882, del botanico e naturalista britannico, autore de L’origine delle specie, pubblicato nel 1859. Laureato a Cambridge, dove aveva studiato botanica, geologia, ma anche teologia e filosofia, Darwin è considerato insieme ad Alfred Russel Wallace il padre delle moderne teorie sull’evoluzione dei viventi. Numerosi, dicevamo, gli eventi previsti in Italia: a Milano, il Museo di Storia Naturale celebra l’anniversario con tre giorni di eventi, da giovedì 9 a domenica 12 febbraio; a Roma sabato 11 febbraio lo storico liceo Mamiani, ospita la terza edizione del proprio Darwin Day, dal titolo Non di sola ragione; anche il Civico Museo di Storia Naturale di Ferrara ha lanciato un programma di eventi su Darwin e il darwinismo, previsti ogni giovedì dal 9 febbraio a fine marzo.
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