Partita il 17 febbraio del 2017, l’ottava edizione di questa iniziativa nazionale dedicata agli studenti delle scuole superiori si protrarrà fino al mese di maggio. In palio, per i giovani che partecipano, in una fascia di età tra i 13 e i 19 anni, il titolo di di campione nazionale delle neuroscienze. Gli studenti di sfideranno su argomenti come neuroni, struttura del cervello e del sistema nervoso; come ricordiamo, pensiamo, ci emozioniamo memoria; come lavora il nostro cervello mentre dormiamo; come si sviluppa e come invecchia insieme a noi; patologie che lo colpiscono come lo stress, malattia tipica della nostra società moderna.
Le Olimpiadi delle Neuroscienze sono articolate in primis a livello locale, in processo di progressive selezioni e eliminatorie, tramite test, gruppi di domande e cruciverba scientifici, partendo dai singoli istituti scolastici: i cinque studenti più bravi di ciascun istituto accedono infatti ad una gara regionale, da cui dopo altre selezioni per ciascuna regione esce la rappresentativa di tre studenti, che partecipa quindi alla gara nazionale, che si svolgerà il 5 e 6 maggio. Nella gara nazionale finale verrà così individuato il più bravo studente italiano , che potrà partecipare all’International Brain Bee, la gara internazionale.
Questa ulteriore competizione, si svolge annualmente nel periodo estivo, in una nazione che cambia ogni anno: per il 2017 la ospiteranno gli Stati Uniti, a Washington DC, dal 3 al 6 agosto. L’evento sarà parte della annuale American Psychological Association’s Convention. Tali iniziative hanno ovviamente l’obiettivo di interessare ai giovani allo studio della biologia e delle neuroscienze, sia come cultura e formazione scolastica e personale, sia per orientare le future scelte di studi verso tali aree disciplinari.
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.