L’Accademia Nazionale ha dedicato queste due prime settimane di marzo 2018 ad eventi sulle scienze, i loro sviluppi e le loro connessioni sociali e politiche. Gli incontri sono iniziati domenica 4 marzo 2018 con una Lettura Corsiniana offerta dal fisico Luciano Maiani, ricercatore al CERN di Ginevra, sul tema Fotoni, elettroni e altre particelle: un viaggio nel microcosmo. I partecipanti alla fine dell’incontro hanno avuto anche l’opportunità di visitare la biblioteca dei Lincei, dove sono esposti manoscritti e stampati antichi o comunque particolarmente importanti nella storia della scienza.
Mercoledì 7 marzo 2018 le attività si sono spostate momentaneamente a Milano, con un seminario delle Lezioni lincee di fisica e chimica, dedicato a docenti e studenti delle scuole superiori, con l’obiettivo di illustrare gli sviluppi attuali di questi discipline scientifiche e di indirizzare in modo più consapevole e informato le future scelte universitarie dei giovani. Come di consueto l’evento era organizzato da Accademia Nazionale dei Lincei e dal Centro Linceo interdisciplinare Beniamino Segre. Hanno collaborato a questo seminario il Politecnico di Milano, che lo ha anche ospitato, e l’Istituto Lombardo – Accademia di Scienze e Lettere.
Tema dell’incontro formativo Le grandi sfide della fisica e della chimica per l’ingegneria. Dopo gli indirizzi di saluto del rettore del Politecnico e del presidente dell’Istituto Lombardo Accademia di scienze e lettere, si sono svolte gli interventi di docenti del politecnico. Orazio Svelto ha parlato de La fotonica: scienza e tecnologia del XXI secolo. Sergio Carrà è intervenuto sul tema Nanoingegneria della fotosintesi: trasformazione dell’energia luminosa in energia chimica. Riccardo Bertacco ha tenuto invece una relazione su Nanomedicina: microchips per biomolecole e cellule.
Ha chiuso il seminario Carlo Cavallotti, con un intervento su Emettitori di luce a stato solido: sintesi e applicazioni. Due eventi invece nel pomeriggio di giovedì 8 marzo: la professoressa Elena Cattaneo ha tenuto una delle conferenze Giovanni F. Bignami, dedicate annualmente alla memoria dell’astrofisico italiano, morto improvvisamente lo scorso anno. L’intervento della professoressa Cattaneo ha affrontato un argomento di grande attualità, complesso e dibattuto, Scienza e politica: dal dialogo all’integrazione possibile.
Subito dopo si è svolto il primo di due eventi formativi per la Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali: Stefano Atzeni, docente all’università di Roma La Sapienza università di roma, ha tenuto un seminario sul tema: Principi e prospettive della fusione termonucleare a confinamento inerziale. Il secondo seminario della Classe si è svolto il giorno dopo, venerdì 9 marzo: Alessandra Celletti, docente all’università degli studi di Roma Tor Vergata, ha parlato sul tema Da Keplero alla materia oscura attraverso la storia di donne scienziate.
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