Il rapporto tra religione buddista e la scienza è al centro di questo libro di Donald S. Lopez Jr.
Il volume spiega come il buddismo sia strettamente connesso alla scienza, e di come entrambe si ispirino reciprocamente. Nella teoria della relatività o nella fisica quantistica sorprendentemente troviamo ad esempio concetti e possibilità teoriche che coincidono con alcune idee – molto più antiche – della religione buddista, come ad esempio le idee sull’energia o sulla meditazione. Dobbiamo anche considerare che già dal diciannovesimo secolo esponenti e credenti del buddismo considerano la scienza compatibile con la propria fede.
Nel libro Buddhism and science. A guide for the perplexed – Buddismo e Scienza. Una guida per i perplessi, Lopez spiega come non solo la filosofia e la religione asiatica sia compatibile con la scienza. Ma come abbia addirittura anticipato – come accennavamo – scoperte scientifiche dell’era moderna e contemporanea. Oggi la teoria della relatività e la fisica quantistica ci mostrano nuovi orizzonti di conoscenza, che possono farci capire meglio l’universo in cui viviamo, la fisica, la materia, l’energia, la nostra stessa mente. In modi che in certi casi appaiono molto simili a come li descrive da secoli il buddismo.
Tra similitudini come le idee sulla meditazione, e dissonanze come l’idea di una Terra piatta
Non dobbiamo però dimenticare ad esempio che la cosmografia buddista originariamente considerava la Terra piatta, con al centro il Monte Meru. Una idea ridefinita quando fu dimostrato che il nostro pianeta è all’incirca una sfera, e che era contraddetta dalla rilevazioni cartografiche. Da qui parte il volume di Lopez, per arrivare all’epoca contemporanea. Spiegando anche come purtroppo alcune idee buddiste sulla nobiltà spirituale, utilizzate strumentalmente furono invece funzionali nel diciannovesimo secolo al sostegno di teorie sulle razze umana, e sulla superiorità di alcune. O come invece le neuroscienze moderne mostrino effetti e benefici della meditazione – alla base del buddismo stesso, come filosofia e come fede.
Nato a Washington, Stati Uniti, nel 1952, Donald S. Lopez è distinguished university professor di Buddismo e Studi Tibetani al dipartimento di culture e linguaggi asiatici dell’università del Michigan. Autore di numerosi volumi sulle religioni asiatiche, è Fellow dell’American Academy of Arts and Sciences. Ha studiato all’università della Virginia, dove nel 1974 ha ottenuto il Bachelor of Arts in studi religiosi, nel 1977 il Master of Arts M.A. in studi buddisti, e nel 1982 il dottorato in studi buddisti.
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