Per Tauran, che vogliamo ricordare ad un anno dalla morte, fede e ragione sono reciprocamente complementari. Sono insite nella nostra natura umana e non possono essere escluse dalle nostre esistenze e dal modo in cui viviamo.
Tauran lo spiegava ad esempio in un articolo sull’Osservatore Romano del 9 agosto 2017, che riprendiamo in questo articolo. Papa Francesco ha inviato un telegramma di cordoglio – vedi Fede e Ragione – alla sorella, Geneviève Dubert, affermando di avere “un commosso ricordo di quest’uomo di profonda fede”. Come abbiamo spiegato precedentemente, Tauran ha più volte affrontato le questioni dell’equilibrio tra fede, ragione, e scienza. E nel proprio ruolo di presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso ha più volte invitato i rappresentanti delle altre confessioni religiosi ad incontrarsi e confrontarsi su tale importanti e delicate questioni.
Nell’articolo che accennavamo sull’Osservatore Romano, dal titolo La religione appartiene alla natura dell’uomo, Tauran spiegava che “Escludere la religione dalla ragione equivale ad amputare l’uomo creato a immagine di Dio”. Da una parte abbiamo la fede, ovvero ciò che ci fa credere in Dio o “in un dogma con un’adesione profonda dello spirito e del cuore che genera la certezza”. Dall’altra c’è invece la ragione, e la sua applicazione, ovvero la scienza. La ragione è la nostra capacità “di pensare e di giudicare bene la realtà”. Quando poniamo a confronto queste differenti visioni, e differenti “parole, ragione e fede”, possiamo farlo in due modi differenti. Considerandolo “come un accordo tra di loro o come una contrapposizione”.
Fede e ragione come due diversi modi di conoscere Dio e il mondo
Due sono quindi le “possibili fonti del sapere umano: la ragione e la fede”, che sono però “due realtà distinte”. Così, “l’uomo con la sua intelligenza è capace di conoscere Dio quale creatore – Costituzione Dei Filius -“. La fede invece “fornisce un altro modo di conoscenza, cioè accoglie una rivelazione”. Non siamo quindi noi a cercare Dio e cercare di comprenderlo. È Lui stesso “che si rivela”. Per Tauran quindi “il cristianesimo non è una religione, ma una rivelazione”. La nostra fede quindi è una “fonte di conoscenza” però in modo diverso dalla ragione, a cui è superiore. Ciò nonostante, non può esserci “disaccordo tra fede e ragione, poiché è lo stesso Dio che rivela i misteri e comunica la fede, e infonde pure nello spirito umano la luce della ragione”.
Jean Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso è morto il 5 luglio del 2019 moriva ad Hartford nel Connecticut, Stati Uniti. Immagine: il cardinale Jean Louis Cardinal Tauran a Vienna, novembre 2012, fonte Wikipedia.
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.