Celebrata la Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo
Sabato 15 aprile ha avuto luogo la sesta edizione della Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo – GRIM. Celebrato nel giorno dell’anniversario della nascita di Leonardo Da Vinci, l’evento è un modo per onorare la scienza, e gli scienziati e ricercatori che vi lavorano, portano prestigio, innovazione e sviluppo all’Italia, e prestigio nel mondo.
Per tale ragione, la Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo è celebrata istituzionalmente dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Numerose e diversificate sul territorio nazionale le iniziative. Documenti e materiali sono reperibili online, pubblicati con l’hashtag #GRIM2023.
- “We love Science”: una serie di videoclip realizzati all’interno di otto centri di ricerca italiana, visti con gli occhi di altrettanti artisti. Si tratta dell’Istituto Nazionale di Astrofisica – Telescopio Nazionale Galileo alle Isole Canarie, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Napoli, Elettra Sincrotrone di Trieste, Istituto Nazionale Studi Esperienze Architettura Navale di Roma, sito di Sos Enattos in Sardegna, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Laboratori Nazionali del Gran Sasso, Istituto Nazionale di Astrofisica di Cagliari e la sede di Matera dell’Agenzia Spaziale Italiana
- Una serie di brevi video-interviste di addetti scientifici e spaziali presso le ambasciate, realizzate in occasione della conferenza tenutasi a Padova il mese scorso, che valorizzano il ruolo della diplomazia scientifica italiana nel mondo – https://www.youtube.com/user/ministeroesteri.
- Un podcast realizzato con il contributo di protagonisti del sistema italiano della ricerca e dell’innovazione, che sarà disponibile su spreaker.com/show/voci-dalla-farnesina;
- “Ritratti di donne”: una serie di videoclip che raccontano le voci, le storie e i successi di protagoniste femminili della ricerca e della tecnologia italiana, disponibili nella playlist dedicata su https://www.youtube.com/user/ministeroesteri.
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