Nel mese di luglio ricorrono due anniversari legati a Marie Curie
Fisica, chimica e matematica, la Curie è stata la prima donna a vincere un Premio Nobel, la prima persona a vincere due Nobel in due campi diversi – fisica e chimica – e l’unica persona ad oggi a vincere due Premi Nobel in scienze pure. Nata a Varsavia – Polonia, nel 1867, – poi naturalizzata francese – aveva studiato fisica e matematica all’Università di Parigi, dove si era laureata con il massimo dei voti. Ha poi continuato i suoi studi di fisica e chimica e ha svolto ricerche sulla radioattività
Nel mese di luglio del 1898 Marie Curie aveva isolato il polonio. Lavorando con suo marito, Pierre Curie, e con Henri Becquerel, scoprirono che la pechblenda, un minerale naturale, emetteva radiazioni. I Curie hanno ipotizzato che la pechblenda contenesse un elemento sconosciuto e hanno iniziato a studiarla. Nel 1898, sono stati in grado di isolare un nuovo elemento, che hanno chiamato polonio, dal nome della Polonia, la terra natale di Marie Curie.
L’altro anniversario è purtroppo quello della morta, avvenuta il 4 luglio del 1934 a Passy, Francia, a causa delle radiazione cui era stata sottoposta negli anni di ricerca pionieristica. Marie Curie non era credente già dall’adolescenza, e alla religione preferiva la razionalità della scienza, divenuta la sua unica fede. Per le fede e ragione non potevano dialogare.
Nel 1896,ha scoperto il radio, un elemento chimico radioattivo. Nel 1903, con il marito Pierre Curie, e con Henri Becquerel, le è stato conferito il Premio Nobel per la fisica con per le loro ricerche sulla radioattività. Nel 1911, ha vinto il Premio Nobel per la chimica per la sua scoperta del polonio, un altro elemento chimico radioattivo.
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