I capi Missioni delle ambasciate dell’UE visitano i Laboratori Nazionali del Gran Sasso.
Una visita speciale ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso, per promuovere la diplomazia scientifica e l’importanza della ricerca internazionale nell’ambito dell’astrofisica e della fisica delle particelle.
I capi missioni delle ambasciate dell’Unione Europea hanno partecipato a un importante evento presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (LNGS-INFN). L’evento è stato organizzato dall’Ambasciata di Spagna a Roma in occasione della presidenza di turno dell’UE e in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Durante l’incontro, dopo il benvenuto offerto dal Direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso, il Prof. Ezio Previtali, i partecipanti hanno ascoltato i discorsi di benvenuto da parte di illustri ospiti, tra cui la Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, il Segretario Generale della Farnesina, Ambasciatore Riccardo Guariglia, e l’Ambasciatore spagnolo Fernandez Palacios. Il Presidente dell’INFN, il Prof. Antonio Zoccoli, ha presentato le attività di ricerca dell’INFN e dei Laboratori del Gran Sasso e ha condiviso un messaggio del Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, sottolineando l’importanza di promuovere la ricerca scientifica, l’innovazione tecnologica e la collaborazione internazionale.
Il Prof. Zoccoli ha dichiarato: “Oggi state entrando non solo in uno dei quattro principali laboratori di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare italiano, ma soprattutto nel laboratorio sotterraneo più importante al mondo per lo studio delle astroparticelle”. Ha evidenziato che i Laboratori del Gran Sasso sono sostenuti da finanziamenti collaborativi provenienti da fonti internazionali, tra cui l’Unione Europea, fondi nazionali e contributi regionali, che non solo sostengono la ricerca scientifica ma anche promuovono il trasferimento tecnologico.
Il Segretario Generale della Farnesina, Ambasciatore Guariglia, ha sottolineato l’importanza della diplomazia scientifica nel contesto del Ministero degli Esteri, mentre l’Ambasciatore Miguel Fernandez Palacios ha enfatizzato il ruolo crescente della diplomazia scientifica e l’importanza dei Laboratori del Gran Sasso come progetto italiano, europeo e internazionale.
Successivamente, la delegazione ha visitato le tre sale sperimentali dei Laboratori sotterranei più importanti al mondo e gli esperimenti ospitati al loro interno. Durante la visita, i capi missione hanno avuto l’opportunità di incontrare e interagire con ricercatori provenienti da diversi paesi europei, che hanno condiviso le loro esperienze di ricerca presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso.
Il Prof. Antonio Zoccoli ha commentato: “È stato un onore e un piacere ospitare la delegazione degli Ambasciatori dell’Unione Europea ai Laboratori del Gran Sasso, un’eccellenza italiana e un’infrastruttura unica al mondo dove si studiano i fenomeni dell’Universo e le leggi della natura. È stato bello condividere l’entusiasmo della delegazione degli Ambasciatori e sottolineare l’importanza della diplomazia scientifica che coinvolge ricercatori di tutto il mondo nella continua espansione delle frontiere della conoscenza.”
Immagine: Laboratori Nazionali del Gran Sasso INFN/LNGS foto Paolo Centofanti, direttore SRM.
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