Tra ragione e fede, combattere le sfide della società post-cristiana.
Nel loro nuovo libro, “Fight the Good Fight: How an Alliance of Faith and Reason Can Win the Culture War”, Jay W. Richards e James Robison offrono un’analisi profonda e appassionata dei dilemmi che i cristiani devono affrontare in una società post-cristiana. I due autori, già noti per le loro precedenti collaborazioni di successo, delineano le sfide imminenti e propongono un percorso di preparazione e azione basato sulla fede e sulla ragione.
La sfida della società post-cristiana
Richards e Robison dipingono un quadro cupo della situazione attuale: i nostri governanti hanno abbandonato la Costituzione e il buon senso comune, hanno demonizzato i nostri eroi e ora cercano di cancellare la differenza tra maschio e femmina, tutto ciò mentre accumulano un debito immaginabile e catastrofico. In un tale contesto, i cristiani si trovano di fronte a scelte difficili: ritirarsi, combattere o fare qualcos’altro?
Una chiamata all’azione
Gli autori spiegano: “Dio non ha finito con noi come nazione, ma per evitare la rovina, dobbiamo fare molto più che rallentare e conservare ciò che di buono rimane. Dobbiamo pentirci, il che implica una svolta decisa di 180 gradi, e farlo rapidamente”.
Richards e Robison sottolineano l’importanza della preghiera, del pensiero chiaro e della persuasione. Invitano i lettori a unirsi a loro e ad altri amanti della verità, combattendo insieme, “saggi come serpenti e innocenti come colombe”. Solo così, affermano, c’è ancora speranza per il futuro.
Conclusione
“Fight the Good Fight” è una chiamata all’azione per i cristiani di oggi. In equilibrio tra fede e ragione, Richards e Robison vogliono offriree una guida pratica su come navigare e vincere la guerra culturale che infuria nella nostra società. Un libro essenziale per chiunque voglia comprendere e rispondere alle sfide del nostro tempo con coraggio e fede incrollabile.
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